Copenhagen, Novembre 2011
Fare le differenza nella società e nel mercato
«Un evento storico!». Con queste parole Marnix Van Hoe, segretario generale Ufemat, ha definito il 53esimo congresso europeo svoltosi a Copenhagen dal 15 al 17 settembre. «Per la prima volta abbiamo ospitato un rappresentante della Commissione Europea nella persona di Connie Hedegaard. Altrettanto storica è la fondazione della Federazione Polacca dei Produttori e Distributori di Materiali per l’Edilizia, nata meno di un mese fa e che ci accoglierà a Cracovia, in occasione del suo primo anniversario, dal 27 al 29 settembre 2012. Si tratta di due segnali importantissimi nell’ottica della solidarietà fra i diversi attori del mondo delle costruzioni.
La nostra attenzione è rivolta all’entrata in vigore del nuovo regolamento comunitario dei prodotti per l’edilizia. La distribuzione dei materiali edili è al centro dell’iniziativa ed è nostra intenzione investire ogni risorsa disponibile per diffondere tutte le informazioni ai nostri colleghi, affinché possano sfruttare al meglio le opportunità offerte connesse all’evoluzione delle normative».
Una sfida diretta
La prima sessione del congresso è stata introdotta da Connie Hedegaard, parlamentare danese attuale Commissario europeo per l’Azione per il Clima. Grazie al suo sostegno alle attività mirate alla sostenibilità promosse dai produttori e dai distributori dei materiali edili, l’anno scorso la Hedegaard era stata premiata con il Building Material Award. «La sfida posta dai cambiamenti climatici non è qualcosa che riguarda qualcun altro o che possiamo aspettare ad affrontare: ognuno è chiamato a dare il proprio contributo.
I distributori di materiali per l’edilizia e i loro rappresentanti hanno davanti a sé un importante compito da svolgere nel campo della sostenibilità delle costruzioni.
Presto tutti i prodotti per l’edilizia dovranno essere conformi a nuovi standard. I distributori saranno in prima linea in questa trasformazione, poiché dovranno verificare la rispondenza della propria offerta ai requisiti della sostenibilità richiesti dal nuovo regolamento. Sul mercato esistono già da tempo numerosi prodotti di questo tipo: si può iniziare da subito presentandoli al meglio e diffondendo il più possibile le informazioni indispensabili a progettisti, committenti, imprese edili e al pubblico allo scopo di promuovere un approccio nuovo all’edilizia.
Si tratta di un’importante opportunità per il mondo della distribuzione, che potrà dimostrare la sua capacità di offrire un contributo al miglioramento ambientale creando vero valore aggiunto sul mercato di un intero continente. Per questi motivi la Commissione Europea ripone grande fiducia negli operatori della distribuzione». Per la seconda volta, il Congresso Ufemat ha premiato una
personalità di spicco del mondo delle costruzioni: il Building Material Award 2011 è stato consegnato a Giorgio Squinzi, amministratore delegato di Mapei, convinto sostenitore del ruolo essenziale della distribuzione dei materiali edili. «In un settore in continuo cambiamento, nel quale i prodotti diventano sempre più complessi e devono essere consegnati in quantità minori, collaboratori competenti nel mondo della distribuzione sono l’elemento chiave per offrire un servizio a elevato valore aggiunto».
La nostra attenzione è rivolta all’entrata in vigore del nuovo regolamento comunitario dei prodotti per l’edilizia. La distribuzione dei materiali edili è al centro dell’iniziativa ed è nostra intenzione investire ogni risorsa disponibile per diffondere tutte le informazioni ai nostri colleghi, affinché possano sfruttare al meglio le opportunità offerte connesse all’evoluzione delle normative».
Una sfida diretta
La prima sessione del congresso è stata introdotta da Connie Hedegaard, parlamentare danese attuale Commissario europeo per l’Azione per il Clima. Grazie al suo sostegno alle attività mirate alla sostenibilità promosse dai produttori e dai distributori dei materiali edili, l’anno scorso la Hedegaard era stata premiata con il Building Material Award. «La sfida posta dai cambiamenti climatici non è qualcosa che riguarda qualcun altro o che possiamo aspettare ad affrontare: ognuno è chiamato a dare il proprio contributo.
I distributori di materiali per l’edilizia e i loro rappresentanti hanno davanti a sé un importante compito da svolgere nel campo della sostenibilità delle costruzioni.
Presto tutti i prodotti per l’edilizia dovranno essere conformi a nuovi standard. I distributori saranno in prima linea in questa trasformazione, poiché dovranno verificare la rispondenza della propria offerta ai requisiti della sostenibilità richiesti dal nuovo regolamento. Sul mercato esistono già da tempo numerosi prodotti di questo tipo: si può iniziare da subito presentandoli al meglio e diffondendo il più possibile le informazioni indispensabili a progettisti, committenti, imprese edili e al pubblico allo scopo di promuovere un approccio nuovo all’edilizia.
Si tratta di un’importante opportunità per il mondo della distribuzione, che potrà dimostrare la sua capacità di offrire un contributo al miglioramento ambientale creando vero valore aggiunto sul mercato di un intero continente. Per questi motivi la Commissione Europea ripone grande fiducia negli operatori della distribuzione». Per la seconda volta, il Congresso Ufemat ha premiato una
personalità di spicco del mondo delle costruzioni: il Building Material Award 2011 è stato consegnato a Giorgio Squinzi, amministratore delegato di Mapei, convinto sostenitore del ruolo essenziale della distribuzione dei materiali edili. «In un settore in continuo cambiamento, nel quale i prodotti diventano sempre più complessi e devono essere consegnati in quantità minori, collaboratori competenti nel mondo della distribuzione sono l’elemento chiave per offrire un servizio a elevato valore aggiunto».