, Aprile 2011
Ufemat: la dimensione euvopea del la distvi buzione
La presidenza italiana di Ufemat è una grande opportunita. Il nostro pensiero e l'azione sono ora indirizzati anche verso gli obiettivi posti dalla dimensione europea della rappresentanza per il biennio 201 1-2012, che possono essere riassunti in tre punti
programmatici:
- l'allargamento dl Ufemat a comprendere i Paesi che finora non sono rappresentati;
- la creazione di un tavolo permanente di lavoro e di relazione per il monitoraggio del mercato europeo assieme ai produttori;
- l'aumento del peso della distribuzione dei materiali edili all'interno delle istituzioni comunitarie.
II primo passo da compiere consiste nella creazione di una struttura operativa che sostenga fattivamente i valori propri del
mondo della disiribuzione, nei confronti dei produttori e del mercato in generale.
A questo scopo il 12 marzo scorso, nella sede Ufemat a Bruxelles, ci siamo incontrati con i membri del Consiglio di Amministrazione e
con Vincente Leoz.Arguelles, responsabile della Commissione Europea sui Materiali da Costruzione, con l'intento di stabilire
un rapporto diretto con le istituzioni sovranazionali.
programmatici:
- l'allargamento dl Ufemat a comprendere i Paesi che finora non sono rappresentati;
- la creazione di un tavolo permanente di lavoro e di relazione per il monitoraggio del mercato europeo assieme ai produttori;
- l'aumento del peso della distribuzione dei materiali edili all'interno delle istituzioni comunitarie.
II primo passo da compiere consiste nella creazione di una struttura operativa che sostenga fattivamente i valori propri del
mondo della disiribuzione, nei confronti dei produttori e del mercato in generale.
A questo scopo il 12 marzo scorso, nella sede Ufemat a Bruxelles, ci siamo incontrati con i membri del Consiglio di Amministrazione e
con Vincente Leoz.Arguelles, responsabile della Commissione Europea sui Materiali da Costruzione, con l'intento di stabilire
un rapporto diretto con le istituzioni sovranazionali.