Federcomated

Venezia, Teatro "La Fenice", 08/10/2010

Futuro rinnovabile

Il cinquataduesimo convegno Ufemat, ospitato quest'anno a Venezia nella suggestiva cornice del teatro "la Fenice", ha visto la partecipazioni di produttori e imprenditori della distribuzione rappresentanti di sedici nazioni europee: Bulgaria, Germania, Francia, Ungheria, Irlanda, Lussemburgo, Austria, Svizzera, Belgio, Danimarca, Olanda, Portogallo, Siovacchia, Svezia e Gran Bretagna e, naturalmente, Italia.

L'assise annuale delle delegazioni dei distributori dei diversi Paesi europei, che si è sviluppata in tre giornate delle quali la prima e l'ultima riservate ai presidenti e ai direttori delle associazioni nazionali, ha ospitato, venerdì 8 ottobre, il congresso internazionale dal titolo "Il settore delle costruzioni 2010 - 2020".

- Il valore come motore di sviluppo:
Giuseppe Freri e Mario Verduci hanno dato il via ai lavori della giornata. Freri, dopo i saluti istituzionali, ha brevemente tracciato la situazione italiana della distribuzione edile, che seppur rappresentata da imprese di piccola dimensione offre una copertura capillare sul territorio.

- Per un'Europa più culturale:
Anche secondo il segretario generale di Federcomated la burocrazia ostacola la crescita delle imprese di distribuzione, imprese che con la loro professionalità svolgono nel settore una funzione produttiva importante, in quanto offrono servizi integrati alla vendita del prodotto, creando valore.

- Assicurare e accompagnare il progresso:
La vostra presenza così numerosa testimonia che anche per voi questo tipo di incontro - ha detto Géraud Spire, intervenuto subito dopo Mario Verduci - ha lo scopo di fare evolvere la nostra professione e i rapporti tra distributori e produttori

- Marcatura Ce e Regolamento dei prodotti da costruzione:
Vicent Leoz Argiielles, Capo dell'Unità Costruzioni della DG Enterprise and Industry presso la Commissione Europea, ha richiamato l'attenzione dei distributori sulla certificazione dei materiali edili regolamentata dall'unione europea.

- Qualità e innovazione per rilanciare l'economia:
Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio e di Rete Imprese Italia, associazione alla quale sono confederate Cna, Confesercenti, Confartigianati, Casartigiani e Confcommercio, nel suo accorato intervento - che ha aperto i lavori pomeridiani - ha riassunto i "mali" del settore e del commercio in genere: pressione fiscale, credito, ritardi dei pagamenti della Pubblica Amministrazione hanno costretto molte imprese alla chiusura.

- Il fututuro delle costruzioni 2010 - 2010:
Importanti contributi sono stati forniti da alcuni rappresentanti di maggior spicco del mondo della produzione, chiamati a partecipare alla tavola rotonda, moderata dalla giornalista Sara Cristaldi.


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