Roma, 04/03/2010
Giuseppe Freri confermato nel consiglio nazionale di Confcommercio
L’Assemblea di Confcommercio-Imprese per l’Italia, in rappresentanza delle 740mila imprese associate, ha rieletto per acclamazione Carlo Sangalli alla guida della Confederazione per il prossimo quinquennio 2010-2015.
Nella sua relazione, Sangalli ha illustrato le linee guida dell’azione di Confcommercio-Imprese per l’Italia, sintetizzabili nella necessità di un forte impegno per la crescita del Paese e delle imprese e nel ruolo dell’economia dei servizi come motore degli incrementi di produttività dell’economia italiana. Due le vie indicate per accelerare e irrobustire i timidi segnali di ripresa: la riforma del sistema fiscale ed una compiuta politica per i servizi che si affianchi alla politica industriale.
Quanto agli obiettivi di crescita di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Sangalli ha tratteggiato il profilo di una Confederazione la cui missione vuole essere la rappresentanza generale ma non generica delle imprese italiane, a partire dalle imprese del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti e della logistica. Per questo la Confederazione, che con il nuovo Statuto aveva già assunto la nuova denominazione e cambiato il logo, renderà ancora più moderna la sua architettura organizzativa.
L’Assemblea confederale ha inoltre eletto i nuovi componenti della Giunta, del Consiglio, del Collegio dei Probiviri e del Collegio Sindacale.
Giuseppe Freri, presidente della nostra Federazione, è stato confermato nella carica di Consigliere.
Nella sua relazione, Sangalli ha illustrato le linee guida dell’azione di Confcommercio-Imprese per l’Italia, sintetizzabili nella necessità di un forte impegno per la crescita del Paese e delle imprese e nel ruolo dell’economia dei servizi come motore degli incrementi di produttività dell’economia italiana. Due le vie indicate per accelerare e irrobustire i timidi segnali di ripresa: la riforma del sistema fiscale ed una compiuta politica per i servizi che si affianchi alla politica industriale.
Quanto agli obiettivi di crescita di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Sangalli ha tratteggiato il profilo di una Confederazione la cui missione vuole essere la rappresentanza generale ma non generica delle imprese italiane, a partire dalle imprese del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti e della logistica. Per questo la Confederazione, che con il nuovo Statuto aveva già assunto la nuova denominazione e cambiato il logo, renderà ancora più moderna la sua architettura organizzativa.
L’Assemblea confederale ha inoltre eletto i nuovi componenti della Giunta, del Consiglio, del Collegio dei Probiviri e del Collegio Sindacale.
Giuseppe Freri, presidente della nostra Federazione, è stato confermato nella carica di Consigliere.