Dialoghiamo con l'industria

Il ruolo della nostra Federazione nella continua ricerca del dialogo con le Associazioni dei nostri clienti e tutti gli attori della filiera delle costruzioni, deve sempre più essere orientato anche all’industria, al dialogo con i nostri fornitori. È un concetto che non mi stanco mai di ripetere con forza in tutti gli incontri presso le nostre Ascomed territoriali ai quali partecipo, perché è nostro
preciso compito favorire questo dialogo, questa unione d’intenti, per
migliorare il valore del nostro ruolo nel mercato.

Durante il recente Meeting dell’Ascomed di Milano avevo accanto a me al tavolo dei relatori il presidente di Finco Rossella Rodelli Giavarini, un nome importante per la nostra categoria, che
è anche stata presidente dell’Andil, l’Associazione delle industrie dei
laterizi. Ebbene, mi ha colpito molto una sua frase: «Noi possiamo essere uniti se parliamo di qualità».

Cari colleghi, la scelta della qualità dei nostri prodotti a magazzino è ormai diventata un imperativo, una necessità per la crescita del nostro settore. Abbiamo bisogno della qualità perché non abbiamo bisogno di contestazioni, la vogliamo perché desideriamo che le nostre aziende producano redditività e non problemi. Su questo
siamo dunque tutti d’accordo, ma il dialogo con l’industria non si può certamente fermare qui.

Sono molti gli argomenti che dobbiamo e desideriamo approfondire, perché la parola partnership abbia davvero il
significato che tutti ci auguriamo.