Premio Milano produttiva
Dal 9 gennaio al 23 febbraio 2006 sarà possibile presentare le candidature per il concorso “Milano Produttiva”. L’iniziativa – promossa dalla Camera di Commercio di Milano e giunta quest’anno alla diciassettesima edizione – si rivolge a:
- imprese - distintesi per correttezza commerciale e impegno imprenditoriale - aventi sede legale e/o unità operativa nella provincia di Milano e un'attività ininterrotta di almeno 20 anni non cessata da oltre due anni alla data del 31/12/2005;
- personale dipendente - distintosi per diligenza e dedizione al lavoro - che presta o ha prestato servizio ininterrotto per almeno 25 anni (15 per i dirigenti) presso la stessa impresa, ramo di impresa o Associazione di rappresentanza degli interessi economici, avente sede legale e/o unità operativa nella provincia, senza distinzione di settore d'attività, sesso o cittadinanza. Il servizio prestato sarà considerato ininterrotto anche nel caso in cui l'impresa, presso la quale il dipendente ha lavorato, abbia subìto modificazioni (cessione di ramo aziendale, incorporazione, fusione, modifica della ragione sociale, ecc.) o trasferimento di proprietà. In questo caso, l'impresa deve allegare alla domanda di partecipazione al concorso del proprio dipendente una relazione dalla quale risulti la continuità del rapporto di lavoro del dipendente. Il possesso del requisito dell'anzianità è richiesto alla data del 31/12/2005; l'eventuale cessazione del rapporto di lavoro non deve essere precedente il 31/12/2003. Ciascuna impresa può presentare sino ad un massimo di 44 domande di assegnazione del premio.
I riconoscimenti previsti sono 440, equamente ripartiti tra le due tipologie di destinatari. Se il numero delle domande presentate da una categoria di destinatari fosse inferiore ai riconoscimenti disponibili, i relativi premi saranno assegnati all'altra, sino al raggiungimento del numero totale dei riconoscimenti previsti. I premi conferiti consistono nell'assegnazione di una medaglia in oro del conio camerale e di un diploma personalizzato.
La premiazione si svolgerà al Teatro alla Scala di Milano domenica 18 giugno 2006 nel corso di una cerimonia pubblica.
Per la partecipazione al concorso è necessario presentare domanda su apposito modulo, debitamente compilato e sottoscritto esclusivamente dal titolare dell'azienda o dal socio legale rappresentante, o amministratore (o dal responsabile dell'Ufficio del Personale aziendale, nel caso di dipendenti) e corredato dalla documentazione di cui all'art. 3 del bando.
Le domande - complete della dichiarazione sostitutiva di certificazione - devono pervenire alla Camera di Commercio di Milano - Protocollo Generale - Via San Vittore al Teatro 14, o presso le Sedi decentrate camerali, entro le ore 12 di giovedì 23 febbraio 2006. La documentazione può essere presentata tramite lettera raccomandata a.r. oppure direttamente all'Ufficio Protocollo generale (per le domande inviate tramite lettera raccomandata e pervenute fuori termine, farà fede la data di spedizione risultante dal timbro postale).
Al fine di agevolare le procedure, si allega il bando camerale, completo della modulistica occorrente alla presentazione delle domande.
- imprese - distintesi per correttezza commerciale e impegno imprenditoriale - aventi sede legale e/o unità operativa nella provincia di Milano e un'attività ininterrotta di almeno 20 anni non cessata da oltre due anni alla data del 31/12/2005;
- personale dipendente - distintosi per diligenza e dedizione al lavoro - che presta o ha prestato servizio ininterrotto per almeno 25 anni (15 per i dirigenti) presso la stessa impresa, ramo di impresa o Associazione di rappresentanza degli interessi economici, avente sede legale e/o unità operativa nella provincia, senza distinzione di settore d'attività, sesso o cittadinanza. Il servizio prestato sarà considerato ininterrotto anche nel caso in cui l'impresa, presso la quale il dipendente ha lavorato, abbia subìto modificazioni (cessione di ramo aziendale, incorporazione, fusione, modifica della ragione sociale, ecc.) o trasferimento di proprietà. In questo caso, l'impresa deve allegare alla domanda di partecipazione al concorso del proprio dipendente una relazione dalla quale risulti la continuità del rapporto di lavoro del dipendente. Il possesso del requisito dell'anzianità è richiesto alla data del 31/12/2005; l'eventuale cessazione del rapporto di lavoro non deve essere precedente il 31/12/2003. Ciascuna impresa può presentare sino ad un massimo di 44 domande di assegnazione del premio.
I riconoscimenti previsti sono 440, equamente ripartiti tra le due tipologie di destinatari. Se il numero delle domande presentate da una categoria di destinatari fosse inferiore ai riconoscimenti disponibili, i relativi premi saranno assegnati all'altra, sino al raggiungimento del numero totale dei riconoscimenti previsti. I premi conferiti consistono nell'assegnazione di una medaglia in oro del conio camerale e di un diploma personalizzato.
La premiazione si svolgerà al Teatro alla Scala di Milano domenica 18 giugno 2006 nel corso di una cerimonia pubblica.
Per la partecipazione al concorso è necessario presentare domanda su apposito modulo, debitamente compilato e sottoscritto esclusivamente dal titolare dell'azienda o dal socio legale rappresentante, o amministratore (o dal responsabile dell'Ufficio del Personale aziendale, nel caso di dipendenti) e corredato dalla documentazione di cui all'art. 3 del bando.
Le domande - complete della dichiarazione sostitutiva di certificazione - devono pervenire alla Camera di Commercio di Milano - Protocollo Generale - Via San Vittore al Teatro 14, o presso le Sedi decentrate camerali, entro le ore 12 di giovedì 23 febbraio 2006. La documentazione può essere presentata tramite lettera raccomandata a.r. oppure direttamente all'Ufficio Protocollo generale (per le domande inviate tramite lettera raccomandata e pervenute fuori termine, farà fede la data di spedizione risultante dal timbro postale).
Al fine di agevolare le procedure, si allega il bando camerale, completo della modulistica occorrente alla presentazione delle domande.
