Milano, 02/04/2021
TASSA RIFIUTI: costi in crescita nonostante attività chiuse per Covid-19 e riduzione dei rifiuti prodotti
La gestione dei rifiuti presenta, in Italia, notevoli criticità e manifesta risultati senz altro modesti rispetto a quelli raggiunti in altre realtà europee.
La motivazione è da ricercarsi nella carenza di politiche di ampio respiro, nella mancanza di adeguate infrastrutture e di moderni sistemi di riciclo e di recupero che ci vedono ancora costretti ad esportare parte dei rifiuti che raccogliamo quando, invece, tutti gli altri Paesi hanno da tempo cominciato a considerare questi rifiuti come una opportunità strategica per sviluppare nuovi mercati e nuove imprenditorialità.
Questi deficit strutturali nel ciclo di gestione dei rifiuti manifestano i propri effetti anche in termini di incremento delle tariffe pagate dalle utenze domestiche e non domestiche.
Il Rapporto rifiuti 2020, che, come ogni anno, la Confederazione predispone sulla base dei dati raccolti dal portale www.osservatoriotasselocali.it - ci offre una fotografia chiara di questa situazione, mettendo in evidenza le principali criticità sistemiche e contingenti che hanno caratterizzato l'ultimo anno caratterizzato dalla diffusione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il Rapporto, restituendoci un quadro realistico sullo stato della gestione dei rifiuti urbani nel nostro paese, ci offre informazioni preziose sull'applicazione della Tari a livello locale e sulle varie categorie.
Tutta la documentazione è disponibile sul sito www.confcommercio.it